Gli Automobilisti in Rivolta: Scandalo degli Aumenti delle Polizze RCA 

 

Introduzione all'RCA: un obbligo, una protezione La Responsabilità Civile Auto (RCA) rappresenta una delle voci di spesa più significative per chi possiede un veicolo. Questa assicurazione, obbligatoria per legge, ha lo scopo di proteggere e risarcire coloro che subiscono danni a persone o cose a causa di un incidente stradale. Ma perché è obbligatoria? La risposta risiede nella necessità di garantire che, in caso di sinistro, vi sia sempre una copertura economica per i danni arrecati a terzi. L'introduzione dell'obbligatorietà della RCA ha radici storiche e ha portato numerosi benefici, assicurando che nessuna vittima di un incidente rimanga senza un adeguato risarcimento. 

Un panorama inquietante Ed è qui che il quadro attuale diventa preoccupante. Secondo l'Osservatorio di Facile.it, in soli dodici mesi, l'RCA ha visto un aumento medio del 27,9%. Questo significa che gli italiani, in media, pagano oggi oltre 130 euro in più rispetto all'anno precedente per assicurare il proprio veicolo. E se guardiamo alle singole regioni, la situazione diventa ancora più drammatica. L'Umbria, ad esempio, ha registrato un aumento del 37,9%, il più alto d'Italia. E non è l'unica: Lazio e Sardegna seguono a ruota con rincari del 36% e 34,4% rispettivamente. 

Ecco un grafico che illustra l'aumento percentuale delle tariffe RCA per alcune delle principali regioni italiane tra settembre 2022 e settembre 2023. Come si può notare, l'Umbria guida la classifica con un aumento del 37,9%, seguita da Lazio e Sardegna. È fondamentale per i consumatori essere informati e consapevoli di questi rialzi, in modo da poter prendere decisioni informate e agire di conseguenza.

 

 

grafico articolo rca

 

La soluzione? Un intervento statale In un contesto dove l'RCA è obbligatoria, lo Stato ha il dovere di intervenire. L'introduzione di un'assicurazione pubblica che offra polizze minime, a tariffe calmierate, potrebbe rappresentare una soluzione. Una sorta di "polizza sociale", per garantire a tutti l'accesso a questo diritto fondamentale. Il panorama attuale dell'RCA in Italia sottolinea la necessità di un cambiamento. L'informazione e la sensibilizzazione sono fondamentali, ma è anche essenziale che vi sia un intervento a livello legislativo e statale. È giunto il momento di dire basta, di alzare la voce, di chiedere conto a chi ha permesso questo scandalo. E per farlo, cari lettori, abbiamo bisogno di voi. Uniamoci, informiamoci, combattiamo. Solo insieme possiamo fare la differenza.